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EFC15951 - IRAKLIA - Studio randomizzato, di Fase 3, in aperto per valutare la somministrazione sottocutanea (SC) rispetto a quella endovenosa (EV) di isatuximab in combinazione con pomalidomide e desametasone in pazienti adulti/e con mieloma multiplo recidivante e/o refrattario (MMRR)

Studio Clinico

Patologia: Mieloma, Neoplasie ematologiche

Osservazionale-Sperimentale: Sperimentale

Monocentrico-Multicentrico: Multicentrico

Randomizzato: 

Fase di studio: III

Richiesta mandatoria di tessuto: 

Linee di trattamento: Seconda linea, Terza/N linea

Criteri di inclusione: 

Età
I 01. Il/La paziente deve essere di età ≥18 anni (o l’età legale del consenso nella giurisdizione in cui si svolge lo studio) al momento della firma del consenso informato.
Tipo di paziente e caratteristiche della malattia
I 02. I/Le pazienti devono presentare una diagnosi documentata di mieloma multiplo
I 03. Pazienti con malattia misurabile definita come almeno uno dei seguenti:
    - Proteina M sierica ≥ 0,5 g/dl misurata mediante immunoelettroforesi delle proteine sieriche e/o
    - Proteina M urinaria ≥ 200 mg/24 ore misurata mediante immunoelettroforesi delle proteine urinarie e/o
    - Dosaggio delle catene leggere libere nel siero (sFLC): Dosaggio FLC coinvolto ≥10 mg/dl (≥100 mg/l) e rapporto FLC sierico anomalo (<0,26 o >1,65).
I 04. I/Le pazienti devono aver ricevuto almeno 1 linea di trattamento precedente di terapia anti-mieloma, comprendenti almeno 2 cicli consecutivi di lenalidomide e di PI (bortezomib, carfilzomib o ixazomib) somministrati da soli o in associazione.
Nota: Un trattamento di induzione seguito da trapianto autologo di cellule staminali (ASCT) e consolidamento/mantenimento è considerato una linea di trattamento.
I 05. I/Le pazienti devono presentare evidenza documentata di malattia progressiva, come definito dai criteri IMWG 2016 durante o dopo l’ultimo regime.
I 06. I/Le pazienti che hanno ricevuto solo una precedente linea di terapia devono aver manifestato progressione durante o entro 60 giorni dopo la fine della terapia con lenalidomide prima dell’ingresso nello studio, ovvero refrattari a lenalidomide. Sesso, metodo contraccettivo/barriera e requisiti del test di gravidanza
I 07. Tutti
L’uso di contraccettivi da parte di uomini e donne deve essere in linea con le normative locali riguardanti i metodi di contraccezione per coloro che partecipano agli studi clinici.
    a) Pazienti di sesso maschile
I pazienti di sesso maschile accettano di praticare l’astinenza completa o di utilizzare la contraccezione e di astenersi dalla donazione di sperma come definito nell’Appendice 4, Sezione 10.4 durante il trattamento dello studio, durante le interruzioni della dose e almeno 28 giorni dopo l’ultima dose di pomalidomide o 5 mesi dopo l’ultima dose di isatuximab, a seconda di quale evento si verifichi per ultimo, anche se si sono sottoposti a vasectomia con esito positivo.
    b) Pazienti di sesso femminile
Una paziente di sesso femminile è idonea a partecipare se non è incinta, non sta allattando al seno e non è un soggetto di sesso femminile fertile (FCBP) o accetta di praticare l’astinenza completa o di utilizzare la contraccezione come descritto di seguito.
(Nota: un FCBP come definito nell’Appendice 10.4 [Sezione 10.4.2.1])
Un FCBP deve presentare un test di gravidanza sulle urine o su siero negativo con una sensibilità di almeno 25 mUI/ml nei 10-14 giorni precedenti e di nuovo entro 24 ore dall’inizio del trattamento dello studio e deve impegnarsi a continuare l’astinenza dai rapporti eterosessuali o iniziare a utilizzare DUE metodi contraccettivi accettabili. un metodo altamente efficace e un ulteriore metodo efficace NELLO STESSO TEMPO, almeno 28 giorni prima di iniziare il trattamento dello studio, durante le interruzioni della dose e per almeno 5 mesi dopo l’interruzione del trattamento dello studio. Un FCBP deve inoltre acconsentire a sottoporsi a test di gravidanza per tutta la durata del trattamento.
Consenso informato
I 08. In grado di fornire il consenso informato 1 (Sezione 10.1.3), compresa l’aderenza ai requisiti e alle restrizioni elencati nel modulo di consenso informato (ICF) e nel presente protocollo.

Criteri di esclusione: 

Condizioni mediche
E 01. Mieloma multiplo refrattario primario definito come: pazienti che non hanno mai ottenuto neanche una risposta minima (MR) con alcun trattamento durante il corso della malattia.
E 02. Incapacità di tollerare la tromboprofilassi o rischio eccessivo di sanguinamento.
Terapia precedente/concomitante
E 03. I/Le pazienti con precedente trattamento anti-CD38 sono esclusi se: a) Progressione durante o entro 60 giorni dopo la fine del trattamento con mAb anti-CD38 o mancato raggiungimento di almeno un MR al trattamento (ovvero, refrattario ad anti-CD38) con un washout period inferiore a 9 mesi prima della randomizzazione o, b) Intolleranza all’anti-CD38 precedentemente ricevuto.
E 04. Terapia precedente con pomalidomide.
E 05. Qualsiasi trattamento farmacologico anti-mieloma nei 14 giorni prima della randomizzazione, compreso desametasone.
E 06. Precedente trapianto allogenico HSC con malattia del trapianto contro l’ospite (GvHD) attiva (GvHD di qualsiasi grado e/o trattamento di immunosoppressione entro gli ultimi 2 mesi prima della randomizzazione).
E 07. Qualsiasi operazione importante entro i 14 giorni precedenti l’avvio del trattamento dello studio: plasmaferesi, intervento chirurgico maggiore (la cifoplastica non è considerata un’operazione importante), radioterapia.
Esperienza precedente/concomitante in studi clinici
E 08. Un/Una paziente che abbia ricevuto qualsiasi altro farmaco sperimentale o terapie proibite per questo studio entro 28 giorni o 5 emivite dalla randomizzazione, a seconda di quale sia il periodo più lungo.
Valutazioni diagnostiche
E 09. Stato ECOG >2.
E 10. Piastrine <50.000 cellule/μl. La trasfusione di piastrine non è permessa nei 7 giorni precedenti l’esame ematologico di screening.
E 11. Conta assoluta dei neutrofili (ANC) < 1.000 μ/l (1 x 109/l). Non è consentito l’uso di G-CSF per raggiungere questo livello.
E 12. Velocità di filtrazione glomerulare stimata (eGFR) <30 ml/min/1,73 m2 (formula MDRD).
E 13. Bilirubina totale >1,5 volte il limite superiore della norma (ULN) (>3 volte l’ULN in caso di sindrome di Gilbert).
E 14. Livello di calcio nel siero (corretto per albumina) superiore all’intervallo dell’ULN (il trattamento per ipercalcemia è consentito e i/le pazienti possono essere arruolati/e se l’ipercalcemia ritorna a livelli normali con la terapia standard).
E 15. Aspartato aminotransferasi (AST) e/o alanina aminotransferasi (ALT) >3 x ULN.
E 16. Tossicità in corso (escluse l’alopecia e le tossicità elencate nei criteri di eleggibilità) dovuta a qualsiasi terapia anti-mieloma precedente > G1 (Versione 5.0 di NCI-CTCAE).
E 17. Ipersensibilità agli IMiD (talidomide o lenalidomide) definita come qualsiasi reazione di ipersensibilità che porti a interromperli entro i primi 2 cicli o reazione che soddisfi la definizione di intolleranza.
E 18. Ipersensibilità a desametasone, saccarosio, istidina (come base e come sale cloridrato), boro, mannitolo e polisorbato 80 o uno qualsiasi dei componenti della terapia dello studio che non sia compatibile con una premedicazione a base di steroidi o bloccanti del recettore H2 che impedirebbero un ulteriore trattamento con questi agenti.
E 19. Pazienti con controindicazioni al desametasone.
E 20. Significativa disfunzione cardiaca; infarto del miocardio entro i 12 mesi dalla randomizzazione; angina pectoris instabile e scarsamente controllata.
E 21. Diagnosi o trattamento per qualsiasi altra neoplasia maligna nei 3 anni precedenti la randomizzazione, a eccezione della resezione completa di carcinoma a cellule basali o di carcinoma a cellule squamose della cute, neoplasia maligna in situ o carcinoma prostatico a basso rischio dopo terapia curativa.
E 22. Malattia associata a sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS) nota o malattia nota da virus dell’immunodeficienza umana (HIV) che richiede trattamento antivirale o epatite A attiva (definita come positività all’antigene dell’epatite A o IgM positive). La sierologia dell’HIV sarà esaminata allo screening per i/le pazienti dei Paesi in cui ciò è richiesto dalle normative locali. La sierologia dell’epatite B e C sarà esaminata allo screening per tutti/le i/le pazienti.
E 23. Sindrome da malassorbimento o qualsiasi condizione che precluda significativamente l’assorbimento di pomalidomide.
E 24. Amiloidosi da catene leggere (AL) primaria attiva (evidenza di danno d’organo terminale o assunzione di trattamento per l’amiloidosi).
E 25. Leucemia plasmacellulare concomitante.
E 26. Necessità quotidiana di assumere corticosteroidi (equivalenti a >10 mg/die di prednisone) per più di 7 giorni (fatta eccezione per i corticosteroidi da inalazione).
Altre esclusioni
E 27. Individui alloggiati presso un istituto per ragioni legali o normative, detenuti o pazienti istituzionalizzati/e per legge.
E 28. Qualsiasi normativa specifica a livello di singolo Paese che impedirebbe l’ingresso del/della paziente nello studio – vedere l’Appendice 8, Sezione 10.8 (requisiti specifici del Paese).
E 29. Pazienti che sono dipendenti del centro dello studio clinico o altri individui direttamente coinvolti nella conduzione dello studio o familiari stretti di tali individui (insieme alla sezione 1.61 dell’Ordinanza E6 dell’ICH-GCP).
E 30. Qualsiasi condizione medica acuta grave o cronica che possa compromettere l’abilità del/della paziente di partecipare allo studio o interferire con l’interpretazione dei risultati dello studio (per es., infezione sistemica a meno che non sia stata adottata una terapia anti-infettiva) o inabilità da parte del/della paziente di rispettare le procedure dello studio.
E 31. Pazienti non idonei/e alla partecipazione, a giudizio dello Sperimentatore, a prescindere dal motivo, comprese condizioni mediche o cliniche, o pazienti potenzialmente a rischio di non aderenza alle procedure dello studio.
E 32. Qualsiasi situazione specifica durante lo svolgimento/il corso dello studio che possa sollevare considerazioni etiche.

Schema di trattamento: 

Randomizzazione 1:1 in 2 bracci di studio:
• Braccio SC: Isatuximab SC a 1.400 mg con dispositivo iniettore (N=267)
• Braccio EV: Isatuximab 10 mg/kg EV (N=267)

Trattamento sperimentale: 

SAR650984

Trattamento di controllo: 

NA

Obiettivi primari dello studio: 

1) Dimostrare la non-inferiorità di efficacia tra isatuximab SC e isatuximab EV in combinazione con Pd.
2) Dimostrare la non-inferiorità farmacocinetica (PK) tra isatuximab SC e isatuximab EV in combinazione con Pd.

Obiettivi secondari dello studio: 

Secondari principali
• Dimostrare la non-inferiorità di efficacia tra isatuximab SC e isatuximab EV in combinazione con Pd
• Dimostrare la non-inferiorità PK tra isatuximab SC e isatuximab EV in combinazione con Pd
• Valutare la sicurezza di isatuximab SC e EV in combinazione con Pd
• Valutare la soddisfazione del/della paziente con isatuximab SC e EV
Altri secondari
• Valutare l’efficacia di isatuximab SC rispetto a isatuximab EV in combinazione con Pd
• Valutare la sicurezza di isatuximab SC ed EV e la tollerabilità locale di isatuximab SC in combinazione con Pd
• Caratterizzare la PK di isatuximab SC e EV in combinazione con Pd
• Valutare le prestazioni di somministrazione del dispositivo iniettore (sperimentale)
• Valutare la potenziale immunogenicità di isatuximab SC ed EV in combinazione con Pd
• Valutare l’esito clinico di isatuximab SC e EV in combinazione con Pd
• Esplorare le anomalie cromosomiche (principalmente ma non limitate a t(4;14), t(14;16), del(17p) e gain(1q21+)) e la potenziale associazione con gli esiti clinici.

Note generali: 

Data inizio arruolamento: Dec 2022
Data fine arruolamento: Dec 2023

Centri partecipanti

Nord Italia

Ospedale S.Orsola Malpighi, Università di Bologna
Via Pietro Albertoni 15 - 40138 Bologna - BO
UOC di Oncologia Medica - Dipartimento di Oncologia ed Ematologia - NB: Arruolamento pazienti non ancora attivo

 

ASST Spedali Civili di Brescia
Piazzale Spedali Civili 1 - 25123 Brescia - BS
UO Ematologia - NB: Arruolamento pazienti non ancora attivo

 

IRCCS - IRST Meldola Dino Amadori
Via P. Maroncelli 40 - 47014 Meldola - FC

Riferimento: Dr. Claudio Cerchione
Telefono: 0543739100
Email: claudio.cerchione@irst.emr.it

 

IRCCS Policlinico San Matteo
Viale Golgi 19 - 27100 Pavia - PV
Clinica Ematologica - NB: Arruolamento pazienti non ancora attivo

 

Centro Italia

Ospedale Riuniti Umberto I - Lancisi-Salesi
Via Conca 71 - 60020 Ancona - AN
Clinica di Ematologia - Unità di Trapianto di cellule staminali e terapia cellulare

Riferimento: Dr. Massimo Offidani
Telefono: 0715964735
Email: massimo.offidani@ospedaliriuniti.marche.it

Informazioni Generali

Protocollo

Numero di iscrizione a registro: 2021-002485-41

Data di inserimento: 08.05.2023

Promotore

Sanofi

Principal Investigator ITALIA

ASST Spedali Civili Brescia - UO Ematologia

Riferimento: Dr. Info non disponibile

Telefono: 00000

Email: ematologia@asst-spedalicivili.it

Localita: Brescia

 

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