Studio Clinico
Patologia: Sarcomi dei tessuti molli e gist
Osservazionale-Sperimentale: Sperimentale
Monocentrico-Multicentrico: Multicentrico
Randomizzato: Sì
Fase di studio: III
Richiesta mandatoria di tessuto: No
Linee di trattamento: Seconda linea, Terza/N linea
Criteri di inclusione:
Relativi alla malattia
- GSIT avanzato o con metastasi confermato a livello istologico o citologico con una mutazione D842V nel gene PDGFRA come determinato dagli esperimenti di laboratorio centrale (1)
- Malattia misurabile secondo il RECIST 1.1 modificato (appendice V) (1)
- Una lesione in un'area che è stata precedentemente trattata con terapia locale (ad es. radiazione, chirurgia o crioterapia) può essere considerata una malattia misurabile finché c'è evidenza oggettiva dell'avanzamento della malattia prima della randomizzazione
- Progressione della malattia secondo il RECIST 1.1 modificato entro 6 mesi dalla randomizzazione (1)
Dati demografici
- Soggetti (maschio o femmina) ≥ 18 anni di età entro la data della firma del modulo di consenso informato(1)
Laboratorio
- Adeguata funzione del midollo osseo , definita come:
- ANC di ≥ 1000 /µL
- Conteggio piastrine di ≥ 75 x 109/L
- Adeguata funzione epatica , definita come:
- Bilirubina totale nel siero entro i normali limiti di ciascun ente
- Aspartate aminotransferase nel siero (AST) ≤ 2.0 x limite superiore di normale (ULN)
- Alanina amminotransferasi nel siero (ALT) ≤ 2.0 x ULN
- Adeguata funzione renale , definita come:
- Creatinina nel siero ≤ 1.5 x ULN o
- Valutazione dell'eliminazione della creatina di ≥ 50 mL/min (come calcolato secondo la formula Cokcroft-Gault o la formula MDRD per soggetti > 65 anni).
- I soggetti femminili con potenziale riproduttivo devono riportare analisi del siero o test di gravidanza delle urine negativi
I soggetti femminili che soddisfano almeno uno dei seguenti criteri sono definiti come donne non in età fertile:
- ≥ 50 anni e naturalmente amenorreiche per ≥ 1 anno
- Insufficienza ovarica prematura permanente confermata da un ginecologo
- Precedente salpingo-ovarectomia bilaterale
- Genotipo XY, sindrome di Turner o agenesia di utero
Farmaci/trattamenti
- È consentito precedente trattamento con imatinib, sunitinib, regorafenib, dasatinib e/o nilotinib. Ripresa da precedente tossicità relative al trattamento al grado ≤ 2 per CTCAE v4.03 o base del soggetto precedente al trattamento
Generale
- Stato di prestazione del gruppo di oncologia cooperativa dell'est (ECOG) di ≤ 2
- Adeguata contraccezione:
- I soggetti femminili con potenziale riproduttivo in combinazione con il loro partner devono usare 2 forme di metodi contraccettivi altamente efficaci durante il trattamento dello studio e per almeno 30 giorni dopo aver terminato il trattamento
- I soggetti maschi in combinazione con il loro partner devono usare 2 forme di metodi contraccettivi altamente efficaci durante il trattamento dello studio e per almeno 90 giorni dopo aver terminato il trattamento
- La firma del consenso informato scritto prima di qualsiasi procedura specifica dello studio è eseguita
- Soggetti che usufruiscono di assicurazione medica/protezione sociale
Criteri di esclusione:
- Malattia epatica grave (ad es. cirrosi, steatosi non alcolica, colangite sclerosante)
- Infezione conosciuta, attiva con virus dell'epatite B (HBV) o epatite C (HCV)
- L'infezione attiva con HBV è definita come:
- Epatite B acuta (diagnosticata < 6 mesi prima della randomizzazione), oppure
- Test sierologico positivo per l'antigene di superficie HBV (HBsAg) positivo, oppure
- Test sierologico positivo per immunoglobulina (IgM) all'antigene del nucleo HBV (IgM anti-HBc)
- L'infezione attiva con HCV è definita come:
- Epatite C acuta (diagnosticata < 6 mesi prima della randomizzazione), oppure
- Positiva per acido ribonucleico HCV (RNA)
I soggetti con storia di test di screening anti-HCV positivo (ad es. immunodosaggio enzimatico [EIA], immunodosaggio chemiluminescenza [CIA] o dosaggio blot ricombinato [RIA]) devono essere testati per HCV RNA
- Storia di altre malattie negli ultimi 3 anni , eccetto:
- La malattia trattata con intento curativo e senza evidenza di malattia e considerata a basso rischio di recidiva dal medico
- Carcinoma della pelle non melanoma o lentigo maligna tratti in modo adeguato senza evidenza della malattia
- Carcinoma cervicale trattato in modo adeguato in situ senza evidenza della malattia
- Carcinoma duttale al seno trattato in modo adeguato in situ senza evidenza della malattia
- Neoplasia intraepiteliale prostatica trattata in modo adeguato in situ senza evidenza della malattia
- Carcinoma non invasivo papillifero uroteliale trattato in modo adeguato in situ senza evidenza della malattia
- Qualsiasi disturbo che compromette l'abilità del soggetto a dare consenso informato scritto e/o a conformarsi alle procedure dello studio
- Qualsiasi condizione medica o fisica grave e/o non controllata che secondo il ricercatore può ostacolare il soggetto nel completamento dello studio, interferire con la valutazione della sicurezza e/o efficacia o interferire con l'interpretazione dei risultati dello studio
Soggetto femmina incinta o in età fertile o che sta programmando di rimanere incinta entro 30 giorni dopo la fine del trattamento
Trattamento antitumorale sistemico (ad es. chemioterapia, inibitori della chinasi della tirosina, immunoterapia o agenti sperimentali) o dispositivo di sperimentazione entro 3 settimane o 5 emivite (se l'emivita del farmaco in oggetto è conosciuta) prima della randomizzazione, a seconda di quale è applicato prima (4)
Precedente somministrazione di crenolanib
Numero di pazienti previsti:
120
Schema di trattamento:
Il prodotto sperimentale (crenolanib 100 mg) sarà somministrato per via orale (PO) tre volte al giorno fino a progressione documentata della malattia (in base al RECIST 1.1 modificato) e mancanza di beneficio clinico in base al giudizio clinico del ricercatore, tossicità inaccettabile o ritiro del consenso. Le modifiche o riduzioni del dosaggio sono programmate come da protocollo.
Trattamento sperimentale:
crenolatinib
Trattamento di controllo:
placebo
Obiettivi primari dello studio:
confrontare l’effetto del trattamento di crenolanib con quello di placebo sulla sopravvivenza senza progressione prolungata in soggetti con GIST avanzato o con metastasi con una mutazione D842V PDGFRA
Obiettivi secondari dello studio:
Confrontare l'effetto del trattamento di crenolanib con quello di placebo su:
• Sopravvivenza globale (OS)
• Tasso di risposta oggettivo (ORR; in base al RECIST 1.1 modificato).
Studi collaterali:
/
Note generali:
/
Data di inizio dell'arruolamento: 01.12.2016
Informazioni Generali
Protocollo
Numero di iscrizione a registro: 2015-000287-34
Data di inserimento: 04.04.2017
Data di aggiornamento: 04.04.2017
Promotore
Arog Pharmaceutical INC
CRO
/
Principal Investigator ITALIA
Istituto Nazionale Tumori di Milano
Riferimento: Dr. Paolo Casali
Telefono: 022390328
Email: paolo.casali@istitutotumori.mi.it
Localita: Milano