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Studio multicentrico, di fase IB, in aperto, di aumento progressivo della dose per la valutazione della sicurezza, della tollerabilità, della farmacocinetica, della farmacodinamica e dell'efficacia di Glofitamab sottocutaneo successivo al pre-trattamento con Obinutuzumab in pazienti affetti da linfoma non hodgkin a cellule B, recidivato o refrattario - BP43015

Studio Clinico

Patologia: Linfomi

Osservazionale-Sperimentale: Sperimentale

Monocentrico-Multicentrico: Multicentrico

Randomizzato: No

Fase di studio: 1, I B

Richiesta mandatoria di tessuto: 

Linee di trattamento: Non applicabile

Criteri di inclusione: 

- Età >=18 anni
- storia o presenza di:
    1) neoplasia ematologica maligna istologicamente confermata con espressione di CD20;
    2) assenza di opzioni terapeutiche disponibili che possano prolungare la sopravvivenza (per es. chemioterapia standard o trapianto di cellule staminali autologhe [SCT]).
- Partecipanti con malattia misurabile, definita come almeno una lesione nodale bidimensionale misurabile (> 1,5 cm nella sua dimensione maggiore) o almeno un lesione extra-nodale bidimensionale misurabile (> 1,0 cm nella sua dimensione maggiore)
- Partecipanti che sono in grado di fornire una nuova biopsia, per determinazione dello sperimentatore, a condizione che il partecipante abbia più di una lesione bersaglio misurabile
- Performance status secondo l’ECOG pari a 0 o 1
- Partecipanti con aspettativa di vita (a giudizione dello sperimentatore) >= di 12 settimane
- Eventi avversi derivanti da una precedente terapia antitumorale con risoluzione al Grado 1 o migliore
- Adeguata funzionalità ematologica, epatica e renale
- Test di screening negativo per il virus dell’immunodeficienza umana (HIV) per gli anticorpi diretti contro il virus dell’epatite C (HCV).
-T est PCR negativo per infezione da virus dell’epatite B (HBV)acuta o cronica
- Nelle donne in età fertile: consenso a praticare l’astinenza dai rapporti eterosessuali o a far uso di metodi contraccettivi durante il trattamento, per 18 mesi dopo l’ultima dose di obinutuzumab, per 3 mesi dopo l’ultima dose si tiragolumab o per 2 mesi dopo l’ultima dose di glofitamab, a seconda di quale sia il periodo più lungo.
- Negli uomini: consenso a praticare l’astinenza dai rapporti eterosessuali o a usare il preservativo e consenso ad astenersi dalla donazione del seme per almeno 3 mesi dopo l'ultima dose di obinutuzumab o nei 2 mesi successivi all'ultima dose di glofitamab o tocilizumab, a seconda di quale sia il periodo più lungo, al fine di evitare l’esposizione dell’embrione.

Criteri di esclusione: 

- Partecipanti che non tollerano iniezioni SC nell’addome
- Gravidanza o allattamento o intenzione di iniziare una gravidanza durante il trattamento in studio o nei 3 mesi successivi il pre-trattamento con obinutuzumab o nei 2 mesi successivi l’ultima dose di glofitamab, a seconda di quale sia il periodo più lungo
- Partecipanti che non sono in grado di rispettare ricoveri e restrizioni richiesti da protocollo
- Partecipanti con una storia nota o sospetta di linfoistiocitosi emofagocitica (HLH)
- Partecipanti con infezione batterica, virale o fungina acuta al basale, confermata da un'emocoltura positiva nelle 72 ore precedenti il pretrattamento con obinutuzumab (Gpt) per infusione o in base al giudizio clinico in assenza di emocoltura positiva
- Partecipanti con infezione attiva nota o riattivazione di una infezione latente, sia batterica, virale, fungina, micobatterica o altri
agenti patogeni (escluse le infezioni fungine dei letti ungueali) o qualsiasi altro episodio di infezione maggiore che richiede il ricovero o il trattamento EV con antibiotici nelle 4 settimane precedenti il trattamento
- Precedente trattamento con agenti immunochemioterapici nelle 4 settimane o cinque emivite del farmaco, a seconda del periodo più breve, precedenti l’infusione di Gpd al C1G1.
- Precedenti trattamenti con terapie mirata CD20-CD3 (inclusi glofitamab e mosunetuzumab) poichè potrebbero influenzare l’interpretazione dei risultati di PK e sicurezza.
- Anamnesi di eventi avversi (AE) immuno-correlati emersi durante il trattamento, associati all’uso di precedenti agenti immunochemioterapici.
- Precedente trattamento con radioterapia, con qualsiasi agente chemioterapico, con terapia cellulare CAR-T o qualsiasi altro agente antitumorale sperimentale (definito come trattamento per cui non esista attualmente un’indicazione approvata dalle autorità di regolamentazione) nelle 4 settimane precedenti l’infusione di Gpt.
- Precedente trapianto di organi solidi
- Precedente trapianto di cellule staminali (SCT) allogenico
- L’SCT autologo deve essere stato eseguito nei 100 giorni precedenti l’infusione di Gpt
- Anamnesi di terapia autoimmune
- Anamnesi di reazioni allergiche gravi o di reazioni anafilattiche alla terapia con anticorpi monoclonali o con proteine di fusione correlate ad anticorpi ricombinanti.
- Presenza attuale o in anamnesi di malattia leucoencefalopatia multifocale progressiva
- Presenza attuale o in anamnesi di linfoma del sistema nervoso centrale (SNC)
- Presenza attuale o in anamnesi di malattia del SNC, come ictus, epilessia, vasculite del SNC o malattia neurodegenerativa
-Partecipanti con evidenza di malattia concomitante significativa e incontrollata che potrebbe influire sull’ aderanza al protocollo o sull'interpretazione dei risultati, compreso il diabete mellito, malattia polmonare rilevante (broncospasmo, malattia polmonare ostruttiva) e malattia autoimmune
- Procedura di chirurgia maggiore (esclusa biopsia), nei 28 giorni precedenti l’ infusione di Gpt o necessità prevista di una procedura di chirurgia maggiore durante lo studio
- Partecipanti che hanno avuto un'altra neoplasia invasiva negli ultimi 2 Anni
- Cardiovasculopatia significativa, quale malattia cardiaca (di classe III o IV) secondo i criteri della New York Heart Association, infarto del miocardio nei 6 mesi precedenti, aritmie instabili o angina instabile
- Somministrazione di un vaccino vivo attenuato nelle 4 settimane prima dell'infusione di Gpt o necessità prevista di un vaccino vivo attenuato durante lo studio
- Trattamento con immunosoppressori sistemici nelle 2 settimane prima dell'infusione di Gpt
- Anamnesi positiva per abuso di alcol e droghe nelle 12 sett. precedenti lo screeninga giudizio dello sperimentatore
- Qualsiasi altra malattia, disfunzione metabolica, obiettività o referto di laboratorio che rappresenti una controindicazione all’uso di un farmaco sperimentale.

Trattamento sperimentale: 

Glofitamab, Obinutuzumab

Trattamento di controllo: 

NA

Note generali: 

Linea di trattamento: recidivato/refrattario

Centri partecipanti

Nord Italia

Ospedale Papa Giovanni XXIII Bergamo
Piazza OMS 1 - 24127 Bergamo - BG
Ematologia

Riferimento: Dr. Giuseppe Gritti
Email: g.gritti@asst-pg23.it

 

Istituto Clinico Humanitas Rozzano
Via Manzoni 56 - 20089 Rozzano - MI
U.O. Oncologia medica ed Ematologia

Riferimento: Prof. Carmelo Carlo-Stella
Email: carmelo.carlostella@humanitas.it

Informazioni Generali

Protocollo

Numero di iscrizione a registro: 2021-000064-29

Data di inserimento: 16.01.2023

Promotore

Hoffmann-La Roche

Principal Investigator ITALIA

ASST Papa Giovanni XXIII, Bergamo

Riferimento: Dr. Info non disponibile

Telefono: 00000

Email: nd@nd.it

Localita: Bergamo

 

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